martedì 16 giugno 2009

....sassolino....

Cari AMICI il sassolino dalla scarpa me lo dovevo togliere e quindi ho mandato una mail alla uisp che riporto pari pari qui di seguito.

Si e' concluso da poche ore il week end sportivo riminese e tirando le somme posso dire che anche quest'anno e' stata per me, ma penso anche per tutti gli altri, una bellissima esperienza che ci ha dato la possibilità' di incontrare amici conosciuti lo scorso anno sui campi di gara, di passare serate spensierate in compagnia dei propri compagni di squadra e in alcuni casi anche delle proprie famiglie e soprattutto ha unito ancor più' saldamente un gruppo che unito lo era già'. Dal punto di vista puramente agonistico purtroppo non siamo riusciti a bissare il titolo dello scorso anno ma ci possiamo ritenere ugualmente soddisfatti dato che nonostante tutto abbiamo lottato fino all'ultimo per portarci a casa il titolo nel torneo "amatori"......be' "amatori" forse non e' il termine esatto per definire questa competizione dato che per sportivo amatoriale si intende di una persona che pratica uno sport per diletto, per puro divertimento e perciò' anche se vi e' la possibilità' di iscrivere giocatori che durante l'anno partecipano a tornei "ufficiali", si dovrebbe mettere un tetto a tali iscrizioni per evitare che a manifestazioni "amatoriali" partecipino squadre che magari hanno partecipato nella loro quasi totalità' a tornei FIPAV e che magari per un solo punto non sono riuscite ad agganciare la promozione in serie B. L'organizzazione mi conceda questa piccola polemica nata e finita qui. Arrivederci al prossimo anno.

E' stata una bellissima vacanza, alla cena vi bacio tutti con la lingua.

P.S. CAPITANO si scrive kessy.

3 commenti:

CONDOR ha detto...

si bravo Kessy hai fatto bene, io aggiungerei che è proprio da bimbetti fare come certe squadre e schierare tutta una serie C (in finale poi..)..speriamo venga capito....

Riccardo ha detto...

Secondo me il "sassolino" se lo sono bevuto quelli che hanno redatto il regolamento.......


:)s.k

Nik Aliboni ha detto...

Sono d'accordo anche perchè il Porto Ravenna nei tre giorni di Rimini avrà portato in palestra a ruota più di 20 atleti che a turno hanno riposato(basta pensare che in sei matches hanno schierato tre palleggiatori diversi).
Occorre un limite sia nella lista degli atleti sia nel numero dei tesserati FIPAV.
Io e il Kessy invece ci siamo sparati sei partite in 48 ore in palestre che sfioravano i 40°C di temperatura...e ripeto,in condizioni fisiche diverse sarebbe finita diversamente.
Ne sono sicuro!